Il capello Afro, lo sappiamo, forse è il capello riccio più difficile da gestire e disciplinare, causa la sua estrema secchezza, la sua tendenza al crespo e soprattutto la sua fragilità.
Noi di I Love Riccio però, che da anni ce ne occupiamo, possiamo tranquillizzarvi dicendo che, se ben curato, il capello Afro invece, probabilmente, è quello che ti può dare più soddisfazioni, tanta morbidezza e, soprattutto, fascino.
Partiamo dal fatto che, visto che i capelli Afro hanno una struttura sottile che li rende facili alla rottura e alla disidratazione, sono sicuramente tra i capelli più fragili con cui trattare, dunque, necessitano di trattamenti ad hoc che è assolutamente necessario fare. Vediamo quali:
Lo shampoo
Quando si decide di lavare i capelli Afro, lo shampoo deve essere necessariamente molto idratante, e I Love Riccio propone shampoo e cleansing cream proprio adatti al tipo di capello, che si identificherà con una tipologia 4 B o C.
I più indicati sono quelli che contengono delle fibre elastiche in grado di “avvolgere” il capello di speciali polimeri che lo proteggeranno in futuro da eventuali rotture.
Attenzione che però i lavaggi non devono essere molto frequenti, perché il rischio è disidratare troppo una chioma già di per sé abbastanza disidratata.
Metodologia di lavaggio
Una volta applicato lo shampoo o la cleansing cream scelta, è d’obbligo massaggiare il cuoio capelluto e MAI le ciocche tra di loro, altrimenti, il rischio è un aggrovigliamento eccessivo e uno sfregamento tra capelli che porta solo a disidratazione ulteriore e, soprattutto, crespo.
Conditioner
Dopo lo shampoo è, anche qui pressoché obbligatorio, utilizzare un conditioner molto ricco ed emolliente, che ammorbidisca il capello e sia in grado di districarlo per bene. Esistono anche degli speciali balsami senza risciacquo che possono essere una valida alternativa a quello con risciacquo in quanto idratano maggiormente la chioma. Ecco quelli proposti da I Love Riccio : https://shop.ilovericcio.it/conditioner.html
Aggiungiamo che le formule più efficaci sono quelle cremose che, come dicevamo qualche riga fa, ammorbidiscono al meglio la chioma nutrendola in profondità.
Per districare i capelli, la cosa migliore sarebbero le dita, ma se trovate la cosa troppo difficoltosa, anche un pettine in legno a denti larghi, specifico per capelli Afro, va più che bene.
Asciugatura
Dopo queste pratiche, a risciacquo ultimato o senza risciacquo se il conditioner non lo prevede, i capelli vanno tamponati delicatamente con un asciugamano in microfibra, che non va mai strofinato sulla testa. Come abbiamo detto più volte, strofinare crea il crespo che è il maggior nemico dei capelli ricci!!!!!!!
Phon
Infine, c’è la fase del phon che, come abbiamo spesso ribadito, sarebbe da non usare caldo ma tiepido e da tenere ad una distanza adeguata dai capelli per evitare che si rovinino. Questo, tuttavia, non vale per alcune specifiche tipologie di phon, che, come vi spiegheremo meglio nel prossimo articolo, sono idonee ad essere utilizzate anche con un getto di aria calda.
A proposito dell’asciugatura con il phon, per i capelli Afro, suggeriamo di eseguirla dividendo la chioma in quattro grandi ciocche e di fissare il getto del diffusore verso i capelli ma senza mai toccarli.
Oli e creme disciplinanti
Prima di asciugarli o subito dopo, è consigliato utilizzare delle creme disciplinanti o degli oli che possano nutrire e definire il capello in modo impeccabile. Le creme style sono diverse e I Love Riccio ne propone alcune, l’importante è trovare quella più adatta al tipo di capello. Lo stesso vale per gli oli e gli spray che, oltre ad essere messi sui capelli dopo la fase del lavaggio, dovrebbero essere comunque utilizzati quotidianamente almeno la mattina per ravvivare e disciplinare i capelli dopo la notte.
Dal Parrucchiere
Infine, lo abbiamo ribadito più volte ma forse è il caso di ripeterlo: tutti i capelli Afro, in genere, si aggrovigliano e rischiano l’effetto crespo, ma la loro caratteristica più importante è quella di essere particolarmente elastici. Questo vuol dire che il “gap” tra lunghezza capello asciutto e lunghezza capello bagnato, può essere così grande da arrivare addirittura al 75%. La conseguenza diretta è che un capello bagnato Afro può risultare anche molto più lungo da bagnato rispetto alla sua naturale lunghezza da asciutto, pertanto, il taglio a capelli asciutti, è la cosa migliore da fare per evitare di avere brutte sorprese dopo il parrucchiere! Immaginate di tagliare di 10 cm un capello da bagnato che però da asciutto mi si ritira del 75%….a meno che i capelli non siano davvero molto lunghi, potrete facilmente immaginare quanto sia alto il rischio di uscire dal parrucchiere con dei capelli cortissimi!
Consigli vari
Terminiamo l’articolo parlando del taglio migliore per dei capelli Afro, una domanda che sicuramente vi starete chiedendo.
Premesso che questo tipo di capelli è a tal punto “riccio” da risultare molto difficile da fare crescere in poco tempo, i capelli Afro non sono certo i più adatti da tenere lunghi sotto le spalle. Primo, perché ci vorrebbe veramente molto tempo affinché questo avvenga e, poi, perché più lunghi sono, più soggetti a rotture e danni saranno. Meglio piuttosto un taglio di media lunghezza, quello è sempre la soluzione migliore anche per curare al meglio i capelli!
Averne cura con molta attenzione è già una buona cosa e basterebbe partire da quello per essere pienamente soddisfatti dei propri capelli. Sconsigliamo allo stesso modo di un taglio troppo lungo anche pratiche aggressive tipo pieghe con brushing e phon o, peggio ancora, trattamenti per stirarli. Quello è assolutamente da non fare, se non volete dire addio ad una chioma sana e bella!
Infine, come sempre consigliamo di curare anche l’alimentazione, grazie alla quale è possibile integrare, magari con alimenti o a base di germe di grano, ferro, zinco e vitamine del gruppo B, tutti i minerali e le vitamine che favoriscono la crescita dei capelli.
Con questo abbiamo terminato!Ci vediamo alla prossima!
Lo Staff I Love Riccio